Una prestigiosa occasione di incontro tra esperti della psicologia alla quale, per la prima volta, viene invitata per parlare del proprio progetto educativo una realtà attiva in ambito musicale: grande soddisfazione per la cooperativa “Farandola”, aderente a Confcooperative Pordenone, che il il 25 e 26 settembre sarà presente alla web-conference nazionale “Le difficoltà di apprendimento all’epoca del Coronavirus” a cura dell’Airipa (Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento nella Psicopatologia dell’Apprendimento).
Al centro della relazione “Musicandola”, progetto socio-educativo musicale integrato, che si pone con una matrice multidisciplinare in psicologia scolastica, psicologia della musica, neuroscienze e tecniche espressive musicoterapiche. Un’esperienza unica nel suo genere, con cui la cooperativa è impegnata a promuovere azioni educative musicali all’interno della comunità di Pordenone e del Friuli Venezia Giulia. L’abstract scientifico è il risultato di un lavoro di rete tra Farandola, con la coordinatrice Valentina Gerometta, ed il Centro Psicologia e Ricerca di Latisana dello psicologo Luca Fabio Bertolli. È stato segnalato come uno dei più interessanti a livello nazionale e Bertolli alla conferenza presenterà una relazione dal titolo “Musicandola: un progetto multidisciplinare per un lavoro di rete e di comunità, come supporto educativo musicale allo sviluppo ed al rinforzo degli apprendimenti”. Progetto che a Pordenone proprio oggi, 7 agosto, vede partire un nuovo laboratorio di tecniche espressive musicali per bambini dai 5 agli 11 anni.
Luca Fabio Bertolli, psicologo, psicoterapeuta e musicoterapeuta è l’anima di questo progetto, che propone da anni nelle scuole del Friuli Venezia Giulia e che a Pordenone ha trovato la preziosa collaborazione proprio di “Farandola”. “Per spiegare in termini semplici quello che faccio con i bambini – racconta – va chiarito che non si tratta di una lezione di musica. Invece, tramite l’utilizzo di strumenti e dei suoni da essi emessi, insegno per esempio ai più piccoli della scuola dell’infanzia la sillabazione delle parole, mentre per quelli più grandi la musica diventa un tramite per parlare del bullismo e di possibili soluzioni a esso. E poi arte, disegno, grammatica sono alcune delle altre discipline che affronto nelle lezioni. Questo approccio multidisciplinare ha destato molto interesse nell’Airipa: che io sappia è la prima volta in assoluto che un progetto musicale viene inserito nell’ordine del giorno della conferenza. Un riconoscimento motivato anche dal fatto che proprio in questa fase di grandi sfide poste a bambini e adolescenti dal lockdown e dal coronavirus, tale progetto aiuta a trovare soluzioni ai problemi, venendo in soccorso anche alle famiglie”.
“Musicandola – progetto socio-educativo musicale integrato”, come detto, riparte oggi un nuovo laboratorio chiamato “Musica, tamburi e bolle di sapone” di tecniche espressive musicali per bambini dai 5 agli 11 anni. Il titolo di questo incontro è “Musica, tamburelli e bolle di sapone – Giochiamo al cantastorie” alla Scuola di musica “Farandola”, in via Molinari 41, a Pordenone, in tre orari distinti: dalle 9 alle 10 per i bambini di cinque anni, dalle 10.30 alle 11.30 e dalle 12 alle 13 per i bambini dai 6 agli 11 anni. Per informazioni e prenotazioni: scrivi@farandola.it, tel. 9434 363339 oppure cell. 340 0062930. Prossimamente sono in fase di definizione altri appuntamenti.
“La musica continua ad accompagnare i nostri bambini che – ha spiegato la coordinatrice della cooperativa Valentina Gerometta – a piccoli gruppi potranno cimentarsi a diventare cantastorie: questo nuovo laboratorio di Musicandola prosegue l’azione socio-educativa e regala ai bambini bambini nuove occasioni divertenti per approcciarsi in modo giocoso alla musica, veicolo di speranza, fiducia e nello stesso tempo valido aiuto nel consolidare l’apprendimento scolastico”.
“Questi mesi segnati dalla grande emergenza Coronavirus – ha commentato il presidente di Confcooperative Pordenone Luigi Piccoli – sono stati particolarmente impegnativi per le cooperative operanti nell’ambito culturale. Ora la ripresa permette il rifiorire di esperienze, come quella di Farandola, che sono ancora più fondamentali per il benessere della comunità e la sua coesione”.
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In copertina, il disegno di una bambina che partecipa al laboratorio di Musicandola.
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