Ormai girano a pieno regime i giorni dedicati alla friulanità. Oggi, infatti, prosegue il programma della dodicesima edizione della Setemane de culture furlane della Società Filologica Friulana (oltre 200 eventi fino al 18 maggio, programma completo su www.setemane.it). A Udine oggi, alle 16, nella sede della Filologica Palazzo Mantica in via Manin e in diretta streaming su www.setemane.it incontro “Temi di toponomastica friulana”. Ci sarà la presentazione della nuova edizione del Dizionario toponomastico del Friuli-Venezia Giulia di Giovanni Frau, la massima autorità in questo campo di studi. La riflessione sulla toponomastica, la denominazione dei nomi di luogo e la loro motivazione, è da sempre al centro degli studi friulani. Occasione di questo incontro a Udine è anche ascoltare i recenti contributi di due studiosi della materia, Maurizio Puntin e Luca Caburlotto, che presentano i frutti delle loro ricerche su aree laterali della nostra regione.
Sempre a Udine, alle 16.30, nell’aula magna del Liceo Classico Stellini convegno “Trent’anni di Stelliniani – La storia di un’associazione”. Intervengono Andrea Purinan, Elettra Patti, Stefano Perini, Francesca Venuto e Daniele Picierno. Fondata nel 1995, l’Associazione “Gli Stelliniani” ha costituito un punto di riferimento per gli ex allievi del Liceo classico udinese e per i suoi docenti di ieri e di oggi. Ha custodito la memoria storica e ha promosso in Friuli i valori della cultura umanistica attraverso libri, conferenze, concorsi, mostre, visite ed eventi di varia natura.
Di nuovo a Palazzo Mantica e in diretta streaming su www.setemane.it, alle 18, “Nisi Dominus aedificaverit domum… Sebastiano Florio e l’impresa di Persereano”. Lettura dell’Accademia Udinese di Scienze Lettere e Arti con Andrea Tilatti dei registri della villa di Persereano dove l’esponente della nobile famiglia volle curare la gestione della proprietà e la produzione di vini e cereali. L’impresa durò circa mezzo secolo ed è nota grazie ai libri contabili, tenuti da Sebastiano, che ne riflettono le doti amministrative, la personalità, la cultura e la visione della famiglia e della vita. I registri divennero così una parte della memoria e dell’educazione dei Florio.
Eventi anche sul territorio. A Feletto Umberto di Tavagnacco matinée cinematografica per le scuole locali con la proiezione del film storico “Marcho, l’ultima bandiera” sull’ultima lotta all’invasione veneziana del 1420, coprodotto da Arlef e Arte video con il contributo di Friuli Venezia Giulia Commission e Fondo per l’audiovisivo del Friuli Venezia Giulia. A Romans d’Isonzo alle 20.30, al Centro Culturale Casa Candussi Pasiani, presentazione del volume “Gli internamenti in Italia durante la Grande Guerra nella Contea di Gorizia e Gradisca”. Nell’ambito delle “Conversazioni culturali” promosse dall’Associazione “I Scussons”, Paolo Malni presenta il nuovo lavoro dello storico e giornalista Giorgio Milocco. Una ricerca storica di lunga durata, incentrata su vicende forse volutamente ignorate. Con l’occupazione italiana, infatti, ebbero luogo gli internamenti dei civili e dei religiosi in una sorta di italianizzazione forzata. La ricostruzione è stata ottenuta attraverso l’acquisizione e la lettura di fascicoli anche inediti, che hanno consentito finalmente di illustrare la vicenda in modo chiaro e attendibile. A Zoppola, invece, alle 20.30 nel centro giovanile Pasquini presentazione del volume “Antonio Romanò benefattore”. Su iniziativa della Pro Loco Zoppola, Stefano Aloisi presenta la ricerca di Nerio Petris su Antonio Romanò, terzo volume della collana “Zoppola illustre”.
A Ruda prosegue il programma dell’Associazione “Amideria Chiozza” che invita il pubblico a scoprire il fascino di questi importante sito di archeologia industriale con una settimana ricca di iniziative. Oggi, alle 19, all’Amideria Chiozza (località La Fredda, Perteole di Ruda), si terrà la lettura scenica in lingua friulana dell’atto unico “Amìde (Dôs maris e une fabriche)” di Carlo Tolazzi, con la partecipazione di Aida Talliente. L’evento è riservato ai soci su prenotazione (info@amideriachiozza.it). Domani, alle ore 19, sempre all’Amideria Chiozza, la lettura scenica sarà aperta al pubblico, previa prenotazione via email (info@amideriachiozza.it) fino ad esaurimento dei posti disponibili. Infine, anche appuntamenti online. Per la rassegna online Riviste friulane su www.setemane.it alle 15 “Bisiacaria: rivista dell’Associazione Culturale Bisiaca” con Ivan Portelli. Per la rassegna online “Peraulis” alle 20.30 sarà spiegata la parola in friulano “Cocule”, cioè noce.