Biologico con attenzione all’ambiente, anche nella scelta degli imballaggi, a San Vito al Tagliamento: la frutta e le verdure fresche di stagione e “solidali” sono a portata di click grazie al nuovo servizio ideato da La Volpe sotto i Gelsi, la fattoria didattica e sociale della cooperativa Il Piccolo Principe. Dal 1 luglio è possibile per tutti ordinare la propria cassetta bio (anche personalizzata) e ritirarla, il mercoledì pomeriggio, il venerdì o il sabato mattina in uno dei 6 centri di raccolta. Il nuovo servizio, partito in via sperimentale ad aprile, sta mietendo successi, tanto che in questi mesi c’è stata una vera e propria corsa per accaparrarsi le cassette “sane” del Piccolo Principe.
Sono, infatti, già 82 le famiglie coinvolte, per un totale di oltre 250 persone che hanno già testato il servizio partito ad aprile nella prima fase di sperimentazione. “Abbiamo iniziato a coinvolgere una trentina di famiglie – hanno spiegato Marco Cepparo, responsabile de La Volpe, e Paolo Emilio De Simon, ideatore di questo progetto -, ma poi le richieste sono via via aumentate sempre di più fino a raggiungere le 82 cassette settimanali. Abbiamo usato questo tempo per testare il servizio e migliorarlo, ma ora siamo pronti ad aprirlo a tutto il pubblico interessato a mangiare sano e bio”.
Il casale della Volpe sotto i Gelsi.
Le cassette de La Volpe sotto i Gelsi contengono prodotti coltivati negli orti della stessa fattoria sociale sanvitese, che si sta convertendo completamente al biologico, oppure vengono acquistati da altre aziende agricole certificate bio sul territorio. Si tratta di frutta e verdura di stagione (con un’attenzione particolare alla biodiversità e alle varietà autoctone), ma anche di prodotti come la farina per fare la polenta, miele, uova e trasformati. Le cassette possono essere acquistate settimanalmente in sei diverse tipologie: la cassetta con verdura e frutta nelle due misure grande e piccola (a 15 e a 10 euro ciascuna), poi c’è la cassetta con più frutta e meno verdura (per chi magari coltiva già l’orto in casa), sempre nella misura grande e piccola (a 18 e a 12 euro), la cassetta proteica (con legumi e altro) adatta ad una dieta vegetariana (il cui costo è in definizione) e la cassetta totalmente “personalizzabile” con frutta e verdura a libera scelta (a 23 euro).
“Il cliente può selezionare ogni settimana la tipologia di cassetta che preferisce, infatti gli arriverà un modulo d’ordine via email o Whatsapp da compilare in cui sono indicate le varietà disponibili – ha spiegato Paolo Emilio De Simon – . Ci sono poi dei prodotti che è possibile aggiungere a quelli previsti nelle cassette e che andranno pagati in più rispetto al costo specificato delle diverse cassette. Tra questi, ci sono particolari tipi di frutta e verdura, come per esempio i carciofi o l’avocado proveniente da coltivazioni solidali, ma anche le uova biologiche provenienti da un allevamento friulano selezionato, le cui galline allevate libere a terra ascoltano addirittura la musica classica”.
Le cassette vengono poi portate ogni venerdì nei sei centri di raccolta dislocati in un’area che va da San Vito al Tagliamento a Fiume Veneto, ovvero i laboratori verde e giallo de Il Piccolo Principe a Casarsa, la Cucina delle Fratte a Fiume Veneto, il Centro Socio-occupazionale a Casarsa, La Volpe sotto i Gelsi a San Vito al Tagliamento e la sede dell’associazione casarsese Il Noce. “Visto che i numeri delle cassette stanno aumentando, per migliorare ancora di più il servizio, prevediamo l’apertura di altri punti di raccolta a Casarsa e nei Comuni limitrofi e una consegna aggiuntiva il mercoledì pomeriggio – ha aggiunto Cepparo – . Qualora ci fossero sei o sette persone che lavorano nella stessa azienda qui in zona, possono fare richiesta delle nostre cassette che gli verranno recapitate direttamente alla propria sede di lavoro”.
Al momento, si può accedere al servizio inviando un messaggio Whatsapp al numero 3403352556, specificando nome, cognome, indirizzo e-mail e il fatto che si è interessati a ricevere la cassetta. “Ma a breve sarà disponibile anche una app – ha specificato De Simon – attraverso la quale sarà possibile fare direttamente gli ordini da lì con un semplice click”.
Come detto, tutte le verdure e la frutta vendute sono bio, provengono cioè dalle coltivazioni della Volpe sotto i Gelsi e da altre aziende agricole bio e da produttori legati al commercio equo e solidale. Inoltre, le cassette utilizzate sono di legno, l’obiettivo è quello di eliminare completamente l’utilizzo di plastica per gli imballi, promuovendo così uno stile di vita sostenibile e a rifiuti zero. “La cassetta è infatti riutilizzabile – hanno aggiunto Cepparo e De Simon -. I prodotti sono a chilometri zero, quindi arriveranno “freschi” sulle vostre tavole, rispettando la stagionalità ed è inoltre ben specificata la loro provenienza. A tutti questi vantaggi della filiera corta abbiamo unito l’immediatezza del web e la comodità di fare la spesa bio stando comodamente seduti da casa. Così non si potranno più avere scuse di non aver tempo di fare una spesa sana e sostenibile”. La consegna delle cassette avviene ogni venerdì (per tutti i centri di raccolta) e il sabato mattina (per chi scegli di ritirare a La Volpe sotto i Gelsi). Da luglio, si è aggiunta anche la consegna del mercoledì pomeriggio.
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In copertina e qui sopra due cassette di ortofrutta biologica, a km zero e solidale a San Vito al Tagliamento.
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