L’Istituto superiore “Gian Giacomo Marinoni” di Udine ha ospitato un incontro incentrato sul tema “Studenti con disabilità: percorsi scolastici, Pcto e possibili sbocchi al termine della scuola secondaria di secondo grado”, sostenuto dalla dirigente scolastica dottoressa Anna Maria Zilli e organizzato dal coordinatore per il sostegno della scuola, professor Andrea Del Pin. Questa proposta, rivolta alle famiglie con figli disabili e al personale interessato, è stata effettuata al fine di cercare di dare una risposta alle domande emerse negli ultimi anni sia da parte degli studenti che da parte dei loro genitori, fra cui: “Come scegliere il tipo di percorso più opportuno? Quali le possibilità al termine della scuola secondaria di secondo grado?”.
Vista l’importanza e la complessità dei quesiti proposti, sono stati invitati all’evento e sono intervenuti molti ospiti, in particolare la dottoressa Luisa Manganaro, responsabile del Sil (Servizio Inserimento Lavorativo), la dottoressa Nicoletta Codutti, per l’Emt (Equipe Multidisciplinare Territoriale) di competenza, la dottoressa Rosanna Pravisano, responsabile del Csg (Centro Solidarietà Giovani) di Udine, le dottoresse Elisa Vidussi e Sandra Simeoni, per la Comunità Piergiorgio, e le dottoresse Giulia Bentivogli e Adelina Marsilio, per l’Hattiva Lab di Udine.
Dal dibattito è emerso quanto sia indispensabile far sì che gli studenti disabili e le loro famiglie possano ricevere delle informazioni adeguate per riuscire a fare delle scelte consapevoli. Accanto a questo, visto che la transizione “scuola – percorsi post-scolastici – lavoro” per gli studenti con disabilità coinvolge molti “attori”, è emersa la necessità di creare una rete di informazioni al fine di supportare i ragazzi che presentano alcune fragilità per aiutarli ad esprimere al meglio le loro potenzialità e a renderli partecipi diretti delle scelte riguardanti il loro futuro.
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In copertina, l’Istituto tecnico “Marinoni” di Udine e qui sopra il tavolo dei relatori durante l’incontro sulla disabilità.
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