(g.l.) «Nel nostro Ricreatorio, grazie alla presenza di gruppi e volontari (pensiamo in particolare alla presenza quarantennale dello scoutismo, all’impegno dei catechisti, alle varie esperienze educative e pastorali, alla presenze di animatori, al servizio di Aiutocompiti eccetera), stiamo perseguendo obiettivi pastorali, educativi, sociali, caritativi e sportivi/ludici. La scelta di aprire una nuova Associazione nasce dal desiderio di aiutare la Parrocchia nella gestione del Ricreatorio, permettendo allo Spes di essere messo in relazione con altre realtà similari, sia a livello diocesano che nazionale». È quanto afferma monsignor Paolo Nutarelli, arciprete di Grado, che in questi giorni è stato eletto alla guida del neo-ricostituito circolo “Noi Associazione” con la finalità di dare un’anima strutturata allo “Spes” – il Ricreatorio, appunto – entrando così, nel Terzo Settore, con l’obiettivo di offrire «garanzie ulteriori – aggiunge don Paolo – che tutelino le nostre attività, di accrescere il senso di appartenenza ad un Sogno diventando soci e, soprattutto, di sentirsi corresponsabili di un progetto comune: “Noi Spes Grado-Aps”».
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Oggi le Rose di Santa Rita
Oggi ricorre la memoria di Santa Rita da Cascia, la patrona dei “casi impossibili” e alla quale molte persone sono devote, e non solo quante portano il suo nome per cui festeggiano l’onomastico. In questa particolare festa del calendario liturgico a Grado si rinnova la bella tradizione della Benedizione delle Rose, il fiore simbolo della Santa. Oltre a quello celebrato stamane, il rito sarà ripetuto anche questo pomeriggio, nella Basilica di Sant’Eufemia, al termine della Messa delle 18, quando saranno dunque benedette le rose portate dai fedeli.
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Con il presidente monsignor Nutarelli, alle prime cariche associative sono stati dunque designati: la vicepresidente Eloisa Tognon, il segretario Elia Longo e i consiglieri Domenico Castro, Valentina Castellani, Ilaria Angela Dovier, Claudio Gaddi, Emanuel ed Erika Olivotto. «Nei prossimi mesi, gradualmente – conclude monsignor Nutarelli -, si potrà associarsi allo Spes per aiutare il Ricreatorio ad avere un “peso” nella Comunità e crescere, così, nel senso di appartenenza ad un Sogno».
Il Ricreatorio Spes è infatti il Sogno lungamente inseguito dal parroco di Grado al fine di dare nuova veste e funzionalità alla struttura che a Città Giardino, accanto alla Chiesa di San Crisogono, volle edificare il suo indimenticato predecessore monsignor Silvano Fain al fine di creare un importante punto di riferimento per la gioventù isolana. Lavori che, almeno nella loro parte più significativa, hanno creato notevole interesse all’interno della comunità gradese, tanto che la Parrocchia arcipretale di Sant’Eufemia ha beneficiato di offerte molto generose. Ma siccome le spese affrontate sono elevate, la sottoscrizione popolare – come abbiamo più volte riferito – rimane ancora aperta. «Ogni goccia – ha infatti ripetutamente sottolineato don Paolo – è preziosa per poter dare senso compiuto a questo nostro grande Sogno».
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In copertina e qui sopra due belle immagini del Gresp che si terrà in agosto con punto di riferimento il Ricreatorio; all’interno, monsignor Paolo Nutarelli (al centro) con i suoi collaboratori alla costituzione dell’associazione Noi Spes Grado.