La Cooperativa di Consumo di Rauscedo ha festeggiato, con una riunione dei propri soci nella sede dei Vivai cooperativi Rauscedo, i suoi 70 anni di attività, che la collocano tra le più longeve realtà aderenti a Confcooperative Pordenone.
La cooperativa, che vanta oltre 380 soci, è nata nel 1949: presente uno dei soci della prima ora e primo segretario, Carlo Basso (classe 1923), che ha ricevuto un riconoscimento dalle mani dei presidenti Pitton e Piccoli, mentre una targa celebrativa è stata donata dal sindaco Michele Leon alla stessa cooperativa. Sono stati anche ricordati i 51 fondatori della cooperativa, i cui nomi sono stati letti dalla presidente Pitton con la consegna di una pergamena agli eredi per ricordare questi sette decenni di attività. La Cooperativa di consumo nacque infatti dopo l’esperienza positiva dei Vivai Cooperativi Rauscedo, sorti nel 1933. “C’era l’esigenza – ricorda la presidente Renata Pitton – di avere in paese un bar e punto vendita alimentare ben fornito che rispondesse alle richieste delle famiglie, gran parte delle quali impegnate nei lavori di produzione delle barbatelle per i Vivai stessi”. Negli anni Settanta il negozio di alimentari si stacca dal bar e si sposta nell’attuale sede, sempre in centro al paese, diventando un moderno supermercato fino ad aderire, negli anni Novanta, al centro distribuzione Ama-Crai est di Montebelluna.
Comune di San Giorgio della Richinvelda e Confcooperative Pordenone hanno espresso la loro vicinanza e lode alla cooperativa. “Grazie per quanto ha fatto la cooperativa per la comunità di Rauscedo – ha dichiarato il sindaco Leon – non solo per quanto riguarda la spesa quotidiana, ma anche col sostegno per i progetti scolastici insieme al Comune, dimostrando un grande cuore per il bene di tutto il territorio municipale”.
La presidente Renata Pitton con il sindaco Michele Leon.
“Siete rimasti – ha sottolineato il presidente di Confcooperative Pordenone, Luigi Piccoli – uno degli ultimi negozi di paese: siete di fatto una cooperativa di comunità, attenta alla mutualità e ai bisogni primari delle famiglie, in particolare degli anziani. La cooperativa di consumo di Rauscedo è veramente al servizio della sua comunità. Ora come allora, nel 1949, siete una risposta concreta a una realtà ricca di motivazioni, di intraprendenza ma non per questo priva di bisogni, quelli di una comunità che vuole restare unita, per crescere nel benessere e reagire alle difficoltà. Ricorrenze di lunga durata come quella che festeggiate, non sono così frequenti in un tempo in cui si cera il “presto e subito” e si scarta subito quello che non funziona”. Sottolineato con enfasi, nel corso della giornata, proprio l’operato sociale della cooperativa che da diversi anni, con l’iniziativa “Un aiuto condiviso”, dona il 2% del proprio incasso del mese di maggio in beneficenza, avvisando in anticipo i clienti del progetto che di volta in volta si decide di sostenere.
L’intervento del primo cittadino.
“Negli archivi della cooperativa abbiamo trovato testimonianza che già dal 1950 si donavano pacchi alimentari alle famiglie bisognose della comunità, un’attenzione al sociale proseguita poi nei decenni successivi e che abbiamo voluto confermare con questo mandato di amministrazione che presiedo: quindi nel 2012 – ha concluso Renata Pitton – abbiamo proseguito donando dei pacchi alimentari a famiglie meno fortunate del Comune. Nel 2013, insieme alle altre cooperative abbiamo acquistato per l’hospice di San Vito al Tagliamento un ecografo per l’assistenza a domicilio. Nel 2014 la scuola primaria aveva una sola lavagna multimediale: ne abbiamo acquistata un’altra e nel 2015 nuovi software per computer dell’aula di informatica. Nel 2016 e 2018 la scuola materna di Rauscedo aveva bisogno di rinnovare i giochi e di acquistare materiale didattico innovativo: in due raccolte distinte siamo arrivati a raggiungere il loro scopo acquistando materiale per la funzione psicomotoria e altri giochi e arredi adeguati e a norma. Nel 2017, abbiamo finanziato un corso per il primo soccorso e l’uso del defibrillatore per 30 persone che operano nelle varie associazioni no-profit e nel 2018 abbiamo finanziato la biblioteca del capoluogo che aveva bisogno di scaffali idonei per i libri dei bambini: insieme al Comune abbiamo rinnovato la sala. infine da tre anni finanziamo un percorso didattico, rivolto alle classi quarte della scuola primaria, sulla conoscenza dei cereali e l’alimentazione sana, tenuto da esperti. Sosteniamo inoltre la squadra di calcio di Rauscedo donando generi alimentari”.
La giornata di festa ha visto la anche la partecipazione del direttore generale Ama Crai (altra realtà cooperativa che collabora in sinergia con la coop rauscedana fornendole i prodotti a marchio), Gianfranco Scola, e di Riccardo Bodini, direttore Euricse.
Un aspetto del salone gremito.
—^—
In copertina, il premiato Carlo Basso con il presidenti Pitton e Piccoli.
Views: 105