Oggi, 12 luglio, inizia a Pordenone la due giorni di lavori de “La Consulta a convegno – Proposte per il futuro”. Si tratta della prima Consulta dei Segretariati dell’Ente Friulano Assistenza Sociale Culturale Emigranti – Pordenonesi nel mondo. Attesi rappresentanti dell’Ente da Argentina, Australia, Brasile, Canada, Russia, Francia, Germania, Romania, Svizzera, Spagna, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Usa, Uruguay, Sudafrica e Venezuela.
Angioletto Tubaro

«Avremo – spiega il presidente di Efasce, Angioletto Tubaro – un rappresentante per ogni Stato il quale ci illustrerà quale sia la situazione attuale dei corregionali nelle varie parti del Mondo. Da questo stato dell’arte partiremo poi per un’analisi per definire le azioni future riguardo al mantenimento dei rapporti con l’Italia e il Friuli Venezia Giulia e promuovere il ruolo di Efasce nelle varie realtà. La Consulta, prevista nel nuovo Statuto dell’Ente, è un momento davvero fondamentale nella vita di Efasce che, lo ricordiamo, esiste per mantenere il rapporto con i nostri emigranti vivo e fecondo. Grazie, a nome del direttivo, alla Regione Fvg, Fondazione Friuli e Comune di Pordenone che ci sostengono in questo cammino».
Questo in sintesi il programma. Stamane un primo momento con il saluto delle Istituzioni aperto al pubblico all’Hotel Santin e l’incontro con gli altri corregionali che in questi giorni sono presenti in città partecipanti ai progetti “Soggiorno famiglie di discendenti Fvg” e “Alla Scoperta delle proprie radici” sostenuti dalla Regione. Il resto della giornata sarà dedicato ai lavori a porte chiuse nella sala giunta del Municipio di Pordenone, con focus su passato, presente e futuro dell’emigrazione dal Friuli occidentale. Infine, domani la Messa nella Chiesa del Beato Odorico e le conclusioni prima del commiato.
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In copertina, corregionali alla scoperta del centro storico di Pordenone.

