(g.l.) “Proiezione sull’acqua e le sue trasformazioni” e “Importanza delle zone umide in Friuli” saranno i temi dell’ultimo incontro dell’anno per il Caffè Letterario Udinese che, con la regia della sua presidente Maria Sabina Marzotta, si terrà questa sera alla Caffetteria da Romi – Al vecchio Tram di piazza Garibaldi, al consueto orario delle 18.15. Relatori saranno rispettivamente Mauro Caffieri, fotografo professionista, e Daniele Bertossio, direttore della Riserva naturale di Marano Lagunare. Anche questo appuntamento, come del resto tutti quelli organizzati nel 2024, beneficia della collaborazione e del supporto del Club per l’Unesco di Udine, presieduto da Renata Capria D’Aronco.
Due argomenti importanti e nello stesso tempo affascinanti, dunque, per chiudere l’anno giunto alle sue ultime battute e la cui programmazione faceva perno sul titolo “Acque e territori del Friuli”. Una collana di incontri tutti carichi di interesse e di curiosità di conoscere quanto di bello ci circonda e di cui spesso non ci rendiamo neppure conto. Un tema azzeccato, di sicura “presa” sul pubblico e che è sempre stato, durante gli incontri mensili, gratificato dalla presenza di un folto uditorio. D’altra parte, la stessa presidente Marzotta, presentando il calendario 2024, aveva osservato che si sarebbe trattato di «un modo magnifico e poetico per conoscere, una alla volta, le tante e diverse aree della nostra regione multisfaccettata, dai mille panorami e dalle infinite risorse», tanto che vengono spontanee alla mente le parole del grande Ippolito Nievo, secondo il quale questa nostra meravigliosa terra è un «piccolo compendio dell’Universo». E tanti sono i temi che ancora possono essere trattati scandagliando lo stesso “filone” naturalistico e ambientale al fine di scoprire altre caratteristiche che contraddistinguono il Friuli Venezia Giulia.
Maria Sabina Marzotta
Nel corso del 2024, a parte agosto classico mese delle vacanze, è stato trattato, da competenti e appassionati relatori, un ricco ventaglio di temi che aveva preso avvio in gennaio con “Parchi e riserve naturali in provincia di Udine”, per passare poi a “Grado e la sua storia in epoca veneziana”, offrendo una avvincente lettura del luminoso passato dell’Isola del Sole che in queste settimane, fino al 12 gennaio, è protagonista in Piazza San Pietro con il meraviglioso Presepe, dedicato all’ambiente e alla vita lagunare di un secolo fa, donato al Papa. Quindi, in marzo, spazio alla civiltà contadina della nostra terra con “La storia del molino e della famiglia Tuzzi”, passando poi a “Erbe officinali e loro utilizzo”, argomento stimolante che sempre calamita grande attenzione.
In maggio l’attivissimo sodalizio culturale di Sabina Marzotta ha quindi posto sotto la lente di ingrandimento le “Acque di Cividale”, mentre in giugno si è parlato delle rogge di Udine e del loro valore nascosto, scoprendo angoli suggestivi e alle volte perfino ignorati della ”capitale” storica del Friuli. Quindi in luglio grande interesse per “Castelli, dimore e giardini storici in provincia di Udine”. Altri affascinanti temi hanno poi riguardato la Riviera friulana con “Lignano e il suo mare” e “Il fiume Stella e la sua poesia”. E oggi, come dicevamo all’inizio, grande chiusura con le suggestive immagini di Mauro Caffieri, abbinando anche il “viaggio” nell’oasi naturalistica maranese accompagnati per mano da Daniele Bertossio, recuperando il tema già programmato in settembre.
Non è poco, vero? Una offerta di argomenti davvero stimolante e che ha posto solide basi per altre interessanti trattazioni, a cominciare dal 2025 per il quale la presidente Marzotta, con i suoi collaboratori, sta mettendo a punto gli ultimi dettagli organizzativi, lasciando intendere che pure l’anno prossimo non deluderà nessuno. Per cui non resta che trascorrere in serenità le imminente feste natalizie e salutare questo anno “bisesto”. Poi in gennaio scopriremo, finalmente, il nuovo programma. Che è ancora “top secret”, ma le belle sorprese certamente non mancheranno. Parola di Sabina!
—^—
In copertina e all’interno immagini della Laguna di Marano e della foce dello Stella.
Views: 90