Proprio quando i territori e i boschi del Friuli Venezia Giulia sono tristemente protagonisti di fenomeni di siccità e purtroppo noti episodi di incendi, Buttrio propone la terza edizione di TreeArt, il festival che riunisce scienza, cultura e arte nel segno della sostenibilità e della tutela della biodiversità. Organizzata dal Comune di Buttrio con il contributo della Regione Fvg – la direzione scientifica di Pietro Maroè e la cura artistica di Start Cultura -, la manifestazione riunisce ancora per tutta la giornata odierna artisti, scienziati e divulgatori sul tema della “Foresta Urbana”.
Massimo Cirri con Pietro Maroè.
Sono necessari più alberi nelle nostre città per affrontare le sfide dei cambiamenti climatici e aumentare la biodiversità urbana: questo è il paradigma del festival che, nel corso dell’inaugurazione – aperta dal sindaco Eliano Bassi e dall’assessore alla Cultura Patrizia Minen, e condotta dal conduttore radiofonico e autore Massimo Cirri – ha presentato pubblicamente il “Decalogo della sostenibilità urbana di TreeArt”, esito dei tavoli di lavoro che hanno coinvolto a Buttrio esperti, tecnici, portatori di interesse, cittadini, e perfino tanti bambini.
Nel decalogo di Buttrio emerge, tra l’altro, la necessità del coinvolgimento dei cittadini, con un patto di comunità per la cura del verde urbano, e la creazione di collegamenti dal centro alle periferie con arterie verdi per il recupero delle aree degradate. Obiettivo finale del Decalogo, l’inserimento entro il 2024 di Buttrio nel novero Tree City of the World.
Gran finale del festival, dunque, 31 luglio. Per l’intera giornata sarà ancora possibile visitare la mostra Naturografie, dell’artista toscano Roberto Ghezzi allestita nel Lapidarium di Villa di Toppo Florio, che poi resterà aperta nei weekend fino all’11 settembre. La ricerca di Ghezzi consiste nel posizionamento in luoghi naturali di tele su cui poi agiscono gli agenti atmosferici, gli organismi animali e vegetali che imprimono sulla tela affascinanti campiture materiche che testimoniano la presenza di invisibili micromondi naturali visibili nelle opere. Alle 19 salirà sul palco allestito nel Parco la “The Rhythm & Blues Band” per un concerto che ripercorrerà i brani classici dei più grandi cantanti del R&B: da Otis Redding, a Wilson Pickett, Aretha Franklin e tanti altri.
La mostra di Roberto Ghezzi.
www.treeartfestival.it
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In copertina, un momento dell’inaugurazione del Festival con il sindaco Eliano Bassi e l’assessore alla Cultura Patrizia Minen.
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